Come ogni
seconda domenica del mese, anche il 9 giugno il Comune di Trieste invita i
cittadini a visitare i musei civici, che saranno accessibili gratuitamente per
i nati, i residenti e gli studenti. Continua dunque l'iniziativa "Museo? Casa mia!" che è partita in febbraio e ha già incontrato molto favore tra il pubblico della città. I musei, anche quelli più vicini e familiari, non si conoscono mai abbastanza. Tra i tanti motivi per tornare a visitare
il Museo Revoltella c’è, ad esempio, il rientro dell’opera di Giuseppe De
Nittis, “La signora col cane” (1878) che è stata per alcuni mesi esposta nella
grande mostra dedicata da Palazzo Zabarella (Padova) al grande pittore di
Barletta e che ora è tornata al suo posto, nella galleria del quarto piano. Acquistata alla Biennale di Venezia del 1914 la "Signora col cane", talvolta pubblicata col titolo "Ritorno dalle corse" raffigura un'elegante signora parigina che passeggia col suo grosso cane nel Bois de Boulogne affollato di gente nonostante il freddo e la neve. >>>Potrebbe
essere l’occasione per rivedere tutta la sezione dedicata agli acquisti
effettuati dal Museo Revoltella dalla fondazione (1872) alla prima guerra
mondiale, che annovera alcuni autentici capolavori provenienti dalle prime Biennali
di Venezia ma anche da altre grandi esposizioni internazionali: tra questi il
grande dipinto “Ave Maria” di Luigi Nono (1892) esposto pure al quarto piano,
dove incontriamo anche le opere di Franz von Stuck, "Scherzo", di Gaetano Previati, la grande tela intitolata "Il giorno sveglia la notte", il celebre "Beethoven" di Lionello
Balestrieri, il ritratto di Letizia d'Aosta di Giacomo Grosso, e i gessi di Leonardo Bistolfi.
Per le
famiglie, come nelle precedenti “domeniche triestine”, è stato organizzato un
laboratorio creativo condotto da Serena Paganini, operatrice didattica del
museo, che partendo da alcune opere dell’esposizione, stimolerà i piccoli all’osservazione
dei soggetti e delle tecniche artistiche, aiutandoli a trovare la loro
personale rielaborazione di ciò che vedono e imparano. Le visite “a tema” sono
innumerevoli nel percorso del Museo Revoltella e sono anche l’approccio più
facile per i più piccoli, a partire dall’osservazione dei bimbi della loro età
raffigurati nelle opere di pittura e scultura.
Ai genitori interessati al "campus" estivo del Museo Revoltella intitolato "Settimane a colori", che inizierà il 17 giugno, durante il laboratorio verranno date tutte le informazioni e anche la possibilità di effettuare l'iscrizione dei loro figli.
Mentre il
sesto piano e parte del quinto sono attualmente chiusi alla visita per lavori
di riallestimento e ospiteranno a breve una versione rinnovata della sezione
Novecento, nella galleria minore del quinto piano si possono vedere le opere
dei giovani artisti che hanno partecipato all’iniziativa “Artefatto” promossa e
organizzata dall’Area Educazione del Comune.
Il percorso
comprende naturalmente anche la dimora di Pasquale Revoltella, con gli arredi
originali e una ricca collezione di opere d’arte.
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