Trieste può essere natura e verde, quando la primavera appare.
Ci sono tante fioriture tutte da scoprire.
Abbiamo deciso di metterle insieme, per farle diventare una visita piena, una passeggiata nella bellezza.
FIORI DAPPERTUTTO
Siamo partiti dalla
ricchezza del Museo Revoltella: vagabondare tra le sue sale cercando fiori sarà
certamente un’esperienza divertente e istruttiva. Perché quasi tutti i pittori
si sono cimentati con i fiori, talvolta solo per esigenze cromatiche, spesso
con valore simbolico. Brani di natura non sempre visibili al primo sguardo,
nascosti tra le mani e nei capelli di romantiche fanciulle dell’Ottocento,
cresciuti negli anfratti delle rovine o raccolti a mazzi negli angoli dei
salotti. >>>I fiori nel museo spuntano dappertutto, negli angoli delle cornici dorate, sulle tappezzerie di seta, sui braccioli intagliati e sui vasi di porcellana. Forse non è così sorprendente: nulla è più adatto dei fiori a rappresentare la bellezza.
PRIMAVERE RIBELLI
Per la rassegna “In
primavera a Trieste” un piano del Museo Revoltella si è trasformato nel
giardino della contemporaneità. La mostra, dal titolo “Primavere ribelli”, curata
da Marco Puntin, raccoglie le opere di James Brown, Massimo Gardone, Antonio
Girbes, Robert Gligorov, Gudrun Kampl, Yoshie Nishikawa, Francesca Martinelli,
Lucia Pescador, Karin Pliem, Stefano Scheda, Ketty Tagliatti, e Cristina
Treppo, che porteranno, con i loro fiori e le loro piante dipinte fotografate e
installate, lo scherno e la ribellione al grigiore della contingente
quotidianità. Insieme a questi artisti troverete anche i frutti del talento dei designer selezionati da Its, la piattaforma internazionale che da dodici anni pone la città di Trieste sulla mappa della creatività senza confini.
HORTI TERGESTINI
Non poteva mancare
nella nostra rassegna cittadina “Horti Tergestini”, oltre novanta espositori
che rappresentano il meglio del florovivaismo italiano accanto ad artigiani che
producono oggetti ed arredi per il giardino, nonché una significativa
rappresentanza di associazioni.“Horti Tergestini” non guarda solo alla realtà nazionale ma ha progressivamente coinvolto qualificati espositori provenienti dalla vicina Slovenia e da alcuni paesi dell’est Europa. Alla sua ottava edizione, Horti Tergestini può vantare quasi diecimila visitatori, grazie anche allo scenario in cui è ambientata, il Parco di San Giovanni.
IL ROSETO DI SAN
GIOVANNI
Ed è proprio nel
parco di San Giovanni che si apre l’occasione di scoprire il grande roseto,
segno tangibile dell’intervento di riqualificazione di tutta l’area, che
lavorando sul patrimonio storico e urbanistico ha trasformato un ex Ospedale
Psichiatrico in un luogo di lavoro e di incontro e di contemplazione per tutta
la città. Oggi, nei luoghi del dolore, una valorizzazione di bellezza verde:
più di cinquemila rose, una collezione all’altezza di roseti internazionali. E
cinquemila tulipani, in un tripudio di colore.
ROSE, LIBRI, MUSICA E
VINO
Per godere ancora di
più di queste fioriture, nel mese di maggio, all’ora del tramonto, vi invitiamo
alle quattro serate culturali di “Rose libri musica e vino”, altra iniziativa
già sperimentata, nell’inebriante profumo delle rose sbocciate, in una
dimensione di assoluta convivialità.
ORTO BOTANICO
E per chiudere vi
suggeriamo la visita all’Orto Botanico, un po’ defilato nella città, ma non per
questo meno affascinante. Un’occasione per una passeggiata distensiva in un
luogo bello da vedere ma anche ricco di classificazioni sulla flora locale e di
consigli sul campo per chi vuole saperne di più. Non poco affascinante la
fioritura della peonia, fiore regale e magnifico, ‘Regina dei fiori’ per i
cinesi, che più di 1400 anni fa iniziarono a coltivarla a scopo ornamentale,
assegnandole poi il posto d’onore nei giardini imperiali.
I GIOVEDì DELLA
PRIMAVERA
Per collegare questi
mondi botanici e culturali, per costruire un dialogo tra arte e giardini,
passione del verde e voglia di arte, saperi antichi e saperi nuovi,
provocazioni e contemplazioni, abbiamo programmato i giovedì della Primavera,
otto incontri che ci permetteranno di approfondire temi e curiosità con specialisti
e amatori.
I GIOVEDì DELLA
PRIMAVERA
otto conversazioni al
Museo
dalle ore 18 alle ore
19.30
ingresso libero
Giovedì 4 aprile |
auditorium
Il profumo della rosacon Mariangela Barbiero, presidente Associazione Orticola del FVG “Tra fiori e piante”
La rosa di Valentino proiezione del video di Pier Paolo Giarolo, durata 52’
Giovedì 11 aprile |
terrazzo
La rosa che c’èPresentazione del libro pubblicato da EUT Edizioni Università di Trieste, con l’intervento degli autori: Carena, Gardone, Giraldi, Luciani, Matteini, Nimis, Poropat, Rotelli, Vremec, e la curatrice Patrizia Rigoni
Giovedì 18 aprile |
auditorium
La peonia di Joseph
Rock, una storia di botanica tra avventura e misteroraccontata da Matteo La Civita, paesaggista
con Pier Luigi Nimis dell’Università di Trieste, Coordinatore del Progetto SiiT e Andrea Moro, Responsabile degli apparati di immagini del Progetto Dryades
con Livio Dorigo, veterinario e apicoltore, e Pierantonio Belletti dell’Università di Udine, facoltà di Agraria
Giovedì 16 maggio |
auditorium
L’arte del
fitorimedione conversano amministratori, ricercatori e artisti
Giovedì 23 maggio |
auditorium
Carlo Scarpa e i suoi
giardinicon Domenico Luciani, architetto paesaggista
Giovedì 30 maggio |
auditorium
Conversazione tra
Museicon Isabella Reale, Conservatrice del Parco Museo di Arte Contemporanea
di Pordenone, e Maria Masau Dan, Direttore del Museo Revoltella di Trieste
Parco di San Giovanni
via Valerio (entrata
superiore)bus 17
via S. Cilino
(entrata inferiore)
bus 6, 9, 35Horti Tergestini
25 marzo - 30 maggio
2013
Le fioriture al
Roseto di San Giovanni
1 - 30 maggio 2013
Rose, libri, musica,
vino
Orto botanico
via de Marchesetti 2 bus 25, 26
25 marzo - 30 maggio 2013
La fioriture delle peonie
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