venerdì 27 settembre 2013

Giornate europee del patrimonio: sabato 28 settembre


In occasione delle GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO indette dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, per sabato 28 settembre 2013, i Civici Musei di Storia ed Arte, la Fototeca e il Museo Revoltella offrono l'apertura gratuita ed i seguenti percorsi:



Museo Revoltella
Il Museo Revoltella Galleria d’arte moderna rimarrà aperto al pubblico dalle ore 10 alle ore 19. Nella sala attigua all’auditorium del museo, al pianterreno, è ancora visitabile una piccola ma interessante esposizione dedicata al pittore triestino Eugenio Scomparini (Trieste 1845 – 1913), a cent’anni dalla sua scomparsa, che accoglie una selezione di dipinti e di bozzetti per decorazioni d’interni di alcuni palazzi triestini, che non vengono esposti abitualmente al pubblico.
Per informazioni: telefono : 040 675 4350 – e-mail :biglietteria@comune.trieste.it

Civico Museo di Storia ed Arte di via della Cattedrale
Percorso intitolato “Frammenti di Trieste romana” presso il Castello di San Giusto e il Lapidario Tergestino del bastione Lalio con un doppio appuntamento mattutino (9.30 – 11) e pomeridiano (14.30. – 16).
Il pubblico potrà assistere alla proiezione del DVD “La città invisibile. Frammenti di Trieste romana” realizzato dal Centro Produzioni televisive della Regione FVG che propone un viaggio alla riscoperta della città di Tergeste attraverso i suoi  resti archeologici e le loro ricostruzioni.
Seguirà la visita al Lapidario Tergestino, guidati dal conservatore Marzia Vidulli, per ritrovare i monumenti iscritti e le statue, documenti autentici che permettono la rivisitazione della storia romana della città.
Per chi vuol saperne di più, alla conclusione della visita, ci si potrà agganciare a quella che la Soprintendenza propone attraverso le aree archeologiche cittadine.
Civici Musei di Storia ed Arte
Per informazioni: telefono 040310500 / 040308686 www.museostoriaeartetrieste.it

Civico Museo OrientaleLa mostra “Sguardo oltre Levante. Immagini dall'Estremo Oriente e porcellane cinesi tra viaggio e collezionismo” in corso presso il Museo d’Arte Orientale di Trieste presenta rare fotografie ottocentesche dalla Cina e dal Giappone appartenenti alla Fototeca dei Musei Civici e il suggestivo riallestimento della collezione delle preziose porcellane cinesi databili tra il XII e il XIX sec., poste in un inedito confronto con la produzione occidentale di ispirazione esotica.
Il pubblico potrà seguire alle ore 16 la visita guidata alla sezione delle Immagini dall’Estremo Oriente, a cura di Elisa Vecchione e alle 17 la visita guidata alla sezione delle porcellane cinesi nel rinnovato allestimento, a cura del conservatore Michela Messina
Per informazioni: telefono 0403220736 www.museoarteorientaletrieste.it

Civico Museo del Risorgimento e Sacrario OberdanVerranno illustrati i documenti e i cimeli relativi a fatti e a personaggi del Risorgimento e dell’Irredentismo giuliano unitamente alla storia del Museo e dell’edificio che lo ospita, opera di Umberto Nordio (Trieste 1891-1971). Nel salone centrale potranno essere ammirati gli affreschi di Carlo Sbisà (Trieste 1899-1964) mentre nel Sacrario il monumento a Guglielmo Oberdan dello scultore Attilio Selva (Trieste 1888-Roma 1970) offrirà l’occasione per conoscere meglio la vita e l’operato del martire triestino (Trieste 1858-1882).
Il pubblico potrà seguire la visita guidata a cura di Giorgio Potocco  alle ore 16

Civico Museo Sartorio
Il Museo conserva, oltre alle tre sopraporte della stanza da pranzo al I piano, il numero più cospicuo di tempere di Bison attualmente in collezioni pubbliche; queste, insieme a quelle del Museo Revoltella e a quante prestate dalla Fondazione CRTrieste, dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg di Gorizia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e da alcuni collezionisti privati, costituiscono il corpus di opere presenti in mostra: novanta dipinti, realizzati perlopiù durante il periodo triestino, suddivisi in sezioni tematiche, ai quali si aggiungono 2 disegni di Giambattista Tiepolo, a conferma del legame, mai reciso, di Bison con la tradizione figurativa lagunare.
Il pubblico potrà seguire alle ore 16  le opere esposte al II piano della villa grazie alla visita guidata di Luca Bellocchi.
Per informazioni: telefono 040-301479 www.museosartoriotrieste.it    

Fototeca dei Civici musei
Presso la sala Bazlen di Palazzo Gopcevich si potrà assaporare un percorso attraverso la cronaca dell’anno che precederà la Prima guerra mondiale “1913 Trieste in fotografia. Immagini dalla Fototeca”.
I positivi della Fototeca scandiscono tutto l’arco dell’anno 1913 che trascorre con un’apparente tranquillità. Le autorità officiano le manifestazioni di rappresentanza, i circoli sia quelli d’impronta politica sia quelli sportivi coinvolgono la cittadinanza nelle numerose attività, il lavoro ferve  nel porto, si aprono nuove rotte, si continua a costruire navi da guerra e piroscafi. La città muta grazie ai nuovi edifici, si demolisce, si scava … e c’è chi va a testimoniare e a documentare i cambiamenti. Non mancano i momenti di relax e ci si diverte anche passeggiando, viaggiando su sfreccianti automobili o compiendo voli temerari.
L’evento più importante è a ottobre: si celebra il centenario della nascita di Verdi. Le commemorazioni verdiane toccano il picco domenica 12. Tutta Trieste sembra scendere in strada per celebrare il maestro, ma il cerimoniale previsto non potrà svolgersi come programmato …
Il pubblico potrà seguire alle ore 17 la visita guidata a cura di  Adriana Casertano.
Per informazioni: telefono 040-6754068 www.fototecatrieste.it

Civico Museo teatrale Carlo Schmidl
Fondato da Carlo Schmidl, nel culto delle memorie di palcoscenico, con la lungimirante donazione della sua raccolta storico-musicale, il Civico Museo Teatrale documenta la vita del teatro e della musica a Trieste dal Settecento ai giorni nostri. Costumi e gioielli di scena, manifesti, locandine, fotografie, stampe, medaglie, dipinti, strumenti musicali, oggettistica, fondi archivistici e manoscritti autografi costituiscono l’ossatura di un teatro della memoria che da quasi un secolo incrementa le sue collezioni nello spirito del suo fondatore.
Il pubblico potrà seguire alle ore 17 la visita guidata a cura di  Marta Finzi. Nel corso della visita guidata verranno evidenziati in particolare i legami della città di Trieste con Giuseppe Verdi, del quale il mondo intero celebra il secondo centenario della nascita.
1913 Trieste a Teatro ‘mette in mostra’ una città - qual era la Trieste del 1913 - animata da una vita teatrale impressionante per quantità, qualità e varietà. Veri cardini della vita sociale e culturale cittadina, il “Verdi” e il “Rossetti”, il “Fenice” e l’“Eden”, la Società Filarmonico Drammatica presso il Ridotto del Teatro Verdi, il Teatro Sloveno all’interno dell’Hotel Balkan e lo Schiller Verein nella sua sede di Palazzo Stratti inanellano una lunga catena di opere e concerti, spettacoli di prosa, di varietà e di circo, nonché di proiezioni cinematografiche

Per informazioni: telefono 040-6754068 www.museoschmidl.it

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