"La peonia di Joseph Rock", tema del terzo "giovedì di primavera"

 Continuano gli incontri della serie “I giovedì della primavera” organizzati dal Museo Revoltella in collaborazione con la Cooperativa Agricola Monte San Pantaleone nell’ambito della manifestazione “In primavera a Trieste!”.

Il terzo giovedì è dedicato all’esperienza di un giovane paesaggista della nostra regione, Matteo La Civita, attivo da alcuni anni all’estero, che ci introdurrà nel suo mondo affascinante e pieno di storie sorprendenti. Il tema della sua conversazione è “La peonia di Joseph Rock, una storia di botanica tra avventura e mistero”. Rock era un famoso ed eclettico “cacciatore di piante” degli anni 20 del secolo scorso, a cui si deve la scoperta di numerose specie botaniche, in particolare nell’estremo Oriente. Gli ibridi e cultivar di Paeonia rockii sono tutt'oggi tra le peonie arboree più belle e ricercate al mondo. >>>

14 aprile, terza domenica a ingresso libero per i residenti

Per il terzo appuntamento con le domeniche a ingresso gratuito per i residenti (che potranno visitare liberamente i 15 musei civici della città di Trieste) il Museo Revoltella ha un'offerta piuttosto ricca, che comprende due percorsi a tema tra le collezioni permanenti e due mostre temporanee.
Vi spieghiamo cosa abbiamo preparato per "Il museo? casa mia..." di domenica 14 aprile.
Innanzitutto i più piccoli troveranno alla biglietteria materiale per trasformare la VISITA IN UN GIOCO: ci saranno dei fogli e delle matite per andare a caccia delle opere di cui noi vi forniamo solo qualche particolare e qualche indizio.
Per tutti invece c'è un itinerario insolito intitolato "FIORI DAPPERTUTTO" curato dalle operatrici didattiche Barbara Coslovich e Serena Paganini. >>>

I giovedì di primavera: presentazione del libro "La rosa che c'è"

Nell’ambito degli incontri “I Giovedì della Primavera”, giovedì 11 aprile alle ore 18 al Museo Revoltella sarà presentato il libro “La rosa che c’è” (EUT edizioni) a cura di Patrizia Rigoni, con scritti di Giancarlo Carena, Laura Girelli, Maria Teresa Bassa Poropat, Domenico Luciani, Matteo Giraldi, Marta Matteini, Massimo Gardone, Pier Luigi Nimis, Vladimir Vremec, Franco Rotelli.